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  1. Journals

XXVII - Diamanti e Navi

Sessione
2020-01-17

Dundabar arriva al Il Diamante Blu per la serata organizzata da Pumat Sol. Mentre prepara le gemme da esporre, uno gnomo di nome Mundhir Dareshak arriva e prende posto in un piccolo tavolino, esponendo i suoi gioielli, piccoli e bellissimi. Anche i Pumat Sol espongono le loro pietre.

Quando la serata inizia, arriva un Tiefling vestito in modo molto eccentrico, l'edonista Kahiri Shah, che inizia a cercare anelli per la sua collezione.

Poco dopo fa la sua apparizione Najeeba , un'umana di carnagione scura poco vestita, capitana della Melody, che si appassiona immediatamente delle gemme di Dundabar.

Dundabar si fa avanti con entrambi i compratori, rimediando un incontro con Kahiri Shah, il giorno seguente, per mostrargli i suoi pezzi migliori. Il Tiefling gli consegna un amuleto da consegnare alle guardie della Cittadella per farsi scortare alla sua residenza.

A serata avanzata arriva finalmente Damlius Britari, ovvero Aurimas sotto copertura. E' l'unico degli ospiti ad avere con se 2 aiutanti, che sono in realtà 2 giganti del fuoco controllati dall'uomo.

Dundabar cerca di scoprire qualcosa sull'uomo da Kahiri Shah, che gli dice che Damlius Britariè un arricchito, comparso 7 anni prima dal nulla e ora un nome di spicco nel commercio di diamanti della città. Crede anche che sia il Lord Celato dei Commerci Esterni.

Dundabar cerca quindi di scoprire qualcosa direttamente da Damlius Britari, ma l'uomo è molto attento nel portare avanti gli affari e la trattativa commerciale sfocia solamente nella vendita di 5 gemme, per 10k mo. Lo stregone però nota alcuni particolari:

Per cercare di smuovere le acque Dundabarfa il nome del Patrizio e questo innervosisce leggermente Damlius Britari.

La serata si conclude comunque tranquillamente, senza scontri.

Nella notte però i Koboldi del Movimento 5 Koboldirapiscono Lady Cocca come vendetta per l'uccisione del dinosauro da parte di Mindaugas & the Bifolks. Al risveglio Nàr lo scopre ed infuriato si precipita alla nave dei Koboldi, seguito dai suoi compagni.

Giginxli accoglie con sfottò, ammettendo spavaldamente di avere lui la gallina, ma che non ha intenzione di restituirla. Lo scontro è piuttosto veloce, Nàr, in preda alla furia cieca, fa a pezzi il borioso Koboldo, mentre i suoi compagni puliscono il resto della feccia. Da sottocoperta Lady Coccasente le urla del suo padrone e si libera da sola, sputando una colonna di fiamme che devasta un lato della nave. Sacnarsi prende la sua vendetta sui Koboldi che lo avevano maltrattato, sterminandone un mucchio di quelli che stavano cercando di fuggire in mare. Mirìelnon è molto interessata, ma prende parte al combattimento per passare tempo. Adènathorviene convinto dai nuovi compagni con la scusa che i Koboldi non avevano rispettato le leggi ed andavano puniti. Dundabarcoglie la palla al balzo e dopo aver carbonizzato il capitano Kontsi proclama nuovo capitano della Lancia d'Avorio.

Dai vicoli che arrivano alQuartiere di Portolungo, alcune compagnie di soldati di Berdusk si avvicinano per placare il caos creato dal gruppo.