Mindaugas & the Bifolks, dopo una notte di sonno, ricominciano l'interrogatorio a Duli. Il nano è scontroso da subito ed anche irriverente verso Adènathor ed il suo dio Amaunator. Li avverte che probabilmente sono già nel mirino de Il Triumvirato, che presto verrà a riprenderselo.
Poco dopo l'inizio dell'infruttuoso interrogatorio, il cielo inizia a scurirsi, pur rimanendo limpido. La squadra di infiltrazione di Aurimas è arrivata ed ha preparato il Vortice Oscurante sul tetto del Tempio di Amaunator. Un drow invisibile attacca il paladino, mentre dal tetto un ragno gigante precipita su Duli e lo trascina con se. Il party rincorre gli assalitori ed elimina il ragno. Un secondo drow, vedendo che l'estrazione è fallita, opta per la seconda opzione: eliminare Duli. Si scaglia sul nano e lo sventra con le sue lame, poi si teletrasporta lontano. Sacnarprende Nàre si teletrasporta anche lui all'inseguimento, ma quando raggiungono l'assassino, questo gli dice "Non fermerete il Patrizio, lui è l'unica speranza per la mia razza", poi si trafigge con uno dei suoi dardi avvelenati, uccidendosi.
Sul tetto del tempio, intanto, Adènathor chiede l'aiuto di Amaunator e resuscita Duli. Il nano sembra dapprima essere ancora scontroso, ma quando l'Aasimar gli parla, capisce che è in realtà cambiato. Il tocco del dio del Sole, lo sprezzo per la sua vita da parte de Il Triumvirato e la bontà di Adènathor l'hanno trasformato nel profondo, facendogli capire che il gruppo è forse un alleato.
Adènathorcapisce, durante la meditazione, che le mani naniche vista in sogno, non sono quelle di Duli, ma che si trattano di quelle di Nàr, che con il suo atto caotico ha modificato anche la sua vita.
Duli gli parla dei Lord celati di Berdusk, dicendo che sa che sono 8 (elencandogli i ruoli, non i nomi). Dice di sapere che il Patrizio è un mercante di diamanti e che ogni settimana si reca in un magazzino al porto (Il Diamante Blu) per scegliere i pezzi migliori tra quelli in arrivo in città. Li potrebbero avere occasione di tendergli un'imboscata. Gli dice anche che finora lo ha incontrato, senza vederlo, in una barca al porto, in un magazzino ed in un locale a Dugana.
Finito di raccontargli tutto, chiede infine un passaggio sicuro fuori dalla città, che il gruppo gli concede. Non lo rivedranno mai più.